" Era come nuotare nel buio e all'ultima virata non vedevo più il muro ", dirà dopo. Ma è stato a quel punto che ha avuto l'intuizione di strapparli via e salvare il quarto oro.
f.fa.
Corriere dello Sport Martedì 15 Dicembre 2009
" Era come nuotare nel buio e all'ultima virata non vedevo più il muro ", dirà dopo. Ma è stato a quel punto che ha avuto l'intuizione di strapparli via e salvare il quarto oro.
"Sapevo che c'era talento in me - ha detto Bolt -, ma mi sono sorpreso di quanto sono riuscito a fare.
Il mio allenatore parla di 9"52 nei 100 metri? Penso effettivamente di poter correre sotto i 9"60. Sono contento di aver portato felicità, è bello avere molti fan ovunque nel mondo."