Si è puntato entrambi gli indici sul petto, su quell'enorme torace che fa sembrare la sua testa così piccola, sproporzionata rispetto al resto del corpo e si è goduto il tripudio che arrivava dalle tribune della piscina Antigone di Montpellier. Nelle semifinali dei campionati francesi Alain Bernard, il gigante francese, lo ha fatto ancora. Ancora una volta ha sgretolato il primato del mondo sui 100 stile libero. Con 46"94 è stato il primo atleta a scendere sotto la barriera dei 47 secondi. Aveva cominciato ad Eindhoven, un anno fa a marzo, nel giro di due giorni aveva migliorato per due volte il record. Prima 47"60, poi 47"50. Era stato il secondo uomo a scendere sotto i 48", dopo l'olandese Pieter van den Hoogenband il cui 47"84 resisteva dal 2000.
Si era migliorato a Pechino, Alain, il 13 agosto, in semifinale con un 47"20 che sembrava inarrivabile. É durato poco. Nell'altra semifinale Eamon Sullivan gli aveva strappato il record nuotando in 47"05. Ma Bernard si era rifatto vincendo l'oro nella finale, toccando proprio davanti al rivale australiano.
"Venendo qui sapevo di avere una buona condizione - ha dichiarato Bernard dopo la gara di ieri - Essere il primo a scendere sotto i 47 secondi è mitico""C'est mythique".
Poi un messaggio per i Mondiali di Roma:
"Questo record è una delle più belle cose che mi siano capitate dopo Pechino. Ma c'è un obiettivo alla fine della stagione: Roma. Voglio farmi trovare pronto "Solo un'ombra si allunga su questa nuova impresa del francese. Bernard, dopo aver battuto i tre precedenti record con il famoso costumone Speedo Lzr Racer, è passato recentemente all'Arena, l'azienda che sponsorizzava gli atleti azzuri e che era stata sostituita prima dei Giochi di Pechino dall'italiana Jaked. Ebbene, Bernard ieri ha nuotato con l'ultimissimo modello Arena, l'X Glide che è tutt'ora, come molti altri costumi di marchi differenti, in fase di verifica da parte della federazione internazionale. Chiaro che se il body non dovesse ottenere l'ok da parte della Fina, il record di Bernard non verrebbe omologato.
Ma tutto questo avverrà non prima di una o due settimane. Un'altro capitolo della vicenda costumoni che dall'inizio del 2008 ha stravolto il mondo del nuoto.
di Attilio Crea
Corriere dello Sport Venerdì 24 Aprile 2009
Corriere dello Sport Venerdì 24 Aprile 2009
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