mercoledì 22 luglio 2009

Andrea Bargnani: il Mago di Toronto Raptors

Bargnani e Toronto, ancora as­sieme e per lungo tempo. Ieri è stato an­nunciato l'allungamento del contratto che legherà il Mago ai Raptors fino al 2015 e per la cifra record, almeno per un cestista italiano, di 50 milioni di dollari.
"Sono tre in particolare i motivi che mi rendono dav­vero felice per questa firma - ha spiegato sorridente An­drea - La fiducia mostrata­mi dai Raptors, un contrat­to di cinque anni ne è la prova, li ringrazio davvero di cuore.
Poi Toronto, una città che mi piace e che mi permette di vivere una vita tranquilla, ci sono tanti italiani e mi sembra quasi di es­sere a casa.
Terzo il fattore economico: cinquanta milioni di dollari in cinque an­ni è una cifra importante. Sono orgoglioso di essere arrivato fin qui e non vedo l'ora di ricominciare a lavorare per la prossima stagione.
Bryan Colangelo e Maurizio Gherardini stanno lavorando per creare una squadra forte, non sarà facile, ma con il lavoro sono sicuro che riusciremo a ri­conquistare i play off"
.
Bosh e Colangelo -
"Congrats to Andrea Bargnani 5yrs 50 mill with the Raptors!."
Il messaggio, che non ha bisogno di tradu­zioni, sul web è arrivato al mondo di Twit­ter da Chris Bosh, che non ha voluto nemmeno atten­dere l'annuncio ufficiale per congratularsi con il compagno di squadra.
Un contratto quinquenna­le, partenza 2010, da 10 mi­lioni di dollari l'anno ( 7,2 milioni di euro) che hanno trasformato il Mago nel­l'atleta italiano, di uno sport di squadra, più pagato al mondo.
Lo chiamano "Magi­cian" in Canada e Bryan Colangelo, il pre­sidente dei Raptors, l'uomo che l'ha volu­to fortemente a Toronto, ieri ha riassunto soprattutto l'ultima stagione dell'azzurro.
" Andrea ha lavorato duro - ha sottoli­neato Colangelo - per inserirsi tra i gran­di della Nba come atleta multidimensio­nale, ha ribaltato un avvio di stagione dif­ficile per poi emergere come primario rea­lizzatore per noi e da lui ci aspettiamo an­cora di più per il futuro "
.
PiÙ Pagato - Con il nuovo contratto Bar­gnani diventerà il terzo atleta più pagato d'Italia, alle spalle di Valentino Rossi e Jarno Trulli, il primo però negli sport di squadra, met­tendosi alle spalle anche tutti i più ricchi giocatori italiani di calcio e facendo anche un bel passo in avan­ti nella graduatoria Usa del­la Nba che, per il 2008-09 è stata guidata da Kevin Gar­nett, dall'alto dei suoi 24.751.934, mentre per quello che riguar­da gli altri due italiani in America, Marco Belinelli, al suo secondo anno con Golden State si è messo in tasca 1.547.000 dollari, mentre Danilo Gallinari, nella stagione da rookie, ha incassato 3.089.000.
La svolta nel terzo anno Nba di Bargna­ni, che nel 2006 Toronto aveva scelto con il numero 1 ( primo europeo nella storia del draft), è arrivata alla fine del 2008, quando, con l'infortunio di Jermaine O'Ne­al l'azzurro è stato riportato nel suo ruolo di centro.
Oltre al record realizzato il 14 gennaio contro Chicago, 31 punti il suo massimo nella Nba, Bargnani negli ultimi quattro mesi della stagione ha rivoluziona­to le sue cifre, migliorando­si, rispetto al 2007-08 nella media punti ( 15,4) ma an­che nella percentuale di ti­ro, nel tiro da 3, poi rimbal­zi, assist e stoppate è stato anche il primo centro tito­lare nella storia della Nba a realizzare almeno due ca­nestri da 3 per dieci incon­tri consecutivi.
Exploit arrivati, non a ca­so, con il cambio avvenuto in panchina: via Mitchell, con il quale in oltre due anni non c'era mai stato un perfetto feeling, e la promozione di Jay Triano, poi confermato per tre stagioni, che ha saputo valorizzare e responsabilizzare il giocatore italiano.
(roz/ecp) Il compagno Bosh ha dato l'annuncio in anteprima sul web congratulandosi subito con il romano Il presidente Colangelo:
"Bravo ad emergere dopo un avvio duro Da lui ci aspettiamo ancora di più"

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